con il patrocinio del Comune di Ferrara, del Museo della Cattedrale e del Capitolo Cattedrale di Ferrara
La valorizzazione del patrimonio culturale si basa sulla conservazione della memoria storica e dell’identità di un territorio. In questa prospettiva, i beni storico artistici rappresentano risorse da tutelare preservandone la conservazione e incentivando comprensione e fruizione da parte della collettività. Non solo visitando i musei, ma anche potendo acquistare riproduzioni fedeli dei manufatti presenti all’interno di essi
Le formelle dei Mesi, oggi custodite nel Museo della Cattedrale di Ferrara, decoravano la Porta dei Pellegrini, o Porta dei Mesi, anticamente posizionata sul lato meridionale del Duomo, in corrispondenza di una delle principali vie di accesso alla città. Scolpite nei primi decenni del Duecento dal misterioso Maestro dei Mesi, un artista anonimo tra i più grandi scultori del XIII secolo, rappresentano i mesi dell’anno identificati attraverso l’attività agricola caratteristica del periodo. Con il suo intenso naturalismo e la grandiosa capacità tecnica, il Maestro dei Mesi ci regala uno spaccato molto realistico della vita del tempo
Tutte le otto formelle pervenute fino a noi hanno piani di appoggio inclinati e il piano di fondo ha un andamento curvo, caratteristica che avvalora la tesi della loro collocazione originaria nell’intradosso della volta a tutto sesto che costituiva la parte inferiore del portale a protiro, strutturato su due livelli e sormontato da un altro arco coperto a falde spioventi. La chiusura della porta avvenuta nel 1717 e il successivo smantellamento del 1736 hanno causato la perdita di alcune formelle e l’incertezza sulla loro disposizione
Le calamite derivano dal rilievo tridimensionale delle opere originali effettuato con il laser scanner e la successiva elaborazione dei modelli 3D